Impariamo a soffiare il naso!
Perché è importante respirare con il naso?
- Perché attraverso il naso l’aria viene filtrata, umidificata e regolata nella temperatura prima di raggiungere i polmoni;
- Per prevenire infezioni, irritazioni, occlusioni delle vie nasali, dei condotti uditivi, del cavo orale e dei bronchi, favorendo anche una migliore funzione olfattiva e fonatoria;
- Per consentire un armonico sviluppo del massiccio facciale;
- Per prevenire anomalie durante il sonno.
Perché il mio bimbo fatica a soffiarsi il naso?
- Perché può avere difficoltà nel capire da dove esce l’aria;
- Perché non riesce a coordinare i movimenti del naso e della bocca;
- Perché può faticare nel mantenere le labbra chiuse;
- Perché abitualmente non è un bimbo che utilizza il naso per respirare;
- Perché la forza del flusso aereo non è sufficiente.
Come posso insegnare al mio bimbo a soffiarsi il naso?
Prima di tutto, è importante aiutare il bambino ad avere una maggiore conoscenza e consapevolezza del naso e della bocca. Quindi, possono essere utili attività come:
- toccare le varie parti della bocca e del naso di mamma e papà (denti, lingua, narici, etc.). In un secondo momento, il bambino potrà sperimentare la stessa cosa su di sé, anche davanti allo specchio.
- Riconoscere e denominare le parti del naso e della bocca di bambolotti o di altri personaggi in cui questi distretti siano ben evidenti. Ogni passaggio può essere fatto anche alternativamente sul gioco e su di sé.
Successivamente, si possono proporre giochi per insegnare al bambino a capire la direzione del passaggio di aria sia dal naso che dalla bocca. Possono essere utili giochi di soffio orale e nasale come:
- soffiare le candeline, prima con la bocca e poi con il naso;
- far rotolare delle palline di carta soffiando con la cannuccia (per il soffio nasale inserire leggermente la cannuccia in una narice tenendo tappata l’altra);
- fare le bolle di sapone;
- fare le bolle con il naso: riempire d’acqua un contenitore (es. un bicchiere), aggiungere un po’ di sapone, inserire leggermente una cannuccia in una narice e soffiare tenendo tappata l’altra;
- inspirare dal naso per annusare tanti odori (es. limone, un fiore, etc.). Eventualmente, si può bendare il bimbo e divertirsi a farglieli riconoscere;
- inspirare col naso da una cannuccia tanti piccoli pesciolini di carta e trasportarli sopra la loro barchetta di carta. Con la fantasia, si possono ritagliare tante altre forme diverse. Si può anche realizzare il gioco a turno per farlo diventare una gara.
Dopo aver fatto questi giochi preliminari, può essere utile provare insieme al vostro bimbo cosa significa soffiarsi il naso; prima ancora di usare il fazzoletto, guidarlo nel fare qualche prova prendendo aria dalla bocca trattenendola per qualche secondo e facendola uscire poi lentamente dal naso. E’ importante che in questa fase di apprendimento il bimbo non sia raffreddato in modo tale che riesca a percepire bene il passaggio di aria. Successivamente, si può passare all’utilizzo del fazzoletto. Una volta che il bambino ha preso confidenza, gli si può insegnare a tappare in modo alternato le narici durante il soffio, aiutandolo mettendo le nostre mani sopra le sue; questo favorirà una migliore igiene nasale. E’ importante accompagnare il bimbo verso l’autonomia nell’uso del fazzoletto fin da subito.
Soffiarsi il naso è facile, se sai come fare!
Ecco alcuni materiali (libri, giochi) che possono essere utili per darvi altre informazioni o spunti.
- Libro “Chiudi la bocca!”
- Libro “Il draghetto che non riusciva a soffiarsi il naso”
- “Mister Ficcanaso”, gioco della Goliath
- “Creative blow airbrush pens”, pennarelli a soffio